E' una infiammazione della ghiandola tiroidea che , generalmente, si manifesta entro un anno dal momento del parto e colpisce circa il 5% delle donne che hanno avuto una gravidanza. Nel decorso della malattia si verificano solitamente due fasi; l'ipertiroidismo e l'ipotiroidismo. Nella prima fase, che dura da 2 a 4 mesi, la tiroide rilascia nel sangue un eccesso di T3 e T4. Trai sintomi manifestati ci sono rapida perdita di peso, accelerazione del battito cardiaco, nervosismo, sudorazione eccessiva, ipersensibilità al caldo ecc. Se non si ripristina una condizione di normalità, si entra nella seconda fase di ipotiroidismo, caratterizzata da gozzo, aumento ponderale non associato a variazioni dell'alimentazione, affaticamento ed astenia, depressione, cute secca ed unghie fragili, perdita di capelli, aumentata sensibilità al freddo. Nelle donne che sviluppano la seconda fase, circa 1 su 5 sviluppa un ipotiroidismo persistente entro 3 o 4 anni e necessita di una terapia sostitutiva con ormone tiroideo, 1-tiroxina, per tutta la vita. Se non trattato l'ipotiroidismo può determinare anche seri problemi di salute (ad es. malattie cardiache).